21 agosto 2016: conferito il Premio Internazionale "Culture a Confronto 2016" al Prof. L. Vasapollo che consegna in dono agli organizzatori una statuetta raffigurante il Comandante Hugo Chavez
"Dedico il Premio al grande maestro e padre Chavez riferimento anche attuale del riscatto dei lavoratori e dei poveri della terra".
Il Prof .Luciano VASAPOLLO insignito del Premio “Culture a confronto” a Tropea, 21 agosto 2016. Tropea anche quest’anno si è confermato quale cuore pulsante dell’accoglienza e dell’integrazione al centro del Mediterraneo. E’ stato un vero tripudio di ritmi, colori e costumi quello offerto dalla quarta edizione di “Culture a Confronto”, festival mondiale della cultura popolare, che si è svolta con successo sabato e domenica scorsi nella suggestiva cornice della marina dell’isola di Tropea. Rimettere al centro l’uomo e riscoprire il rapporto vero ed autentico con Madre Terra, questa la scommessa vinta dall’evento, diretto da Andrea Addolorato con la conduzione di Domenico Gareri, che ha visto esibirsi sul palco alcuni dei gruppi folkloristici più rappresentativi delle diverse culture internazionali in un viaggio alla riscoperta delle tradizioni popolari. Non solo spettacolo, Tropea ha vissuto anche un grande momento di aggregazione e di confronto culturale particolarmente rilevante in un periodo, come quello attuale, segnato dai gravi conflitti internazionali. Nel corso della serata, è stato, infatti, consegnato il Premio “Culture a confronto” ad alcune personalità illustri che si sono distinte nel campo sociale, culturale e religioso a sostegno del valore dell’interculturalità come veicolo di pace tra i popoli. A ricevere il premio per l'impegno profuso a sostegno del dialogo interculturale, è stato il prof. Luciano Vasapollo, Delegato Rettore dell’Università La Sapienza di Roma e docente presso varie università sudamericane, che ha ricevuto il riconoscimento da parte del vicepresidente della Regione Calabria, Antonio Viscomi, il quale ha evidenziato come “Culture a confronto” rappresenti un esempio positivo per costruire nuovi ponti tra le comunità e mettere in risalto lo spirito d’accoglienza quale cifra identitaria della Calabria. Vasapollo, nel ringraziare, ha aggiunto che, in un momento così difficile come quello attuale, è importante promuovere e valorizzare la multiculturalità quale strumento di pace e di integrazione. Vasapollo, ricordando l'esperienza di collaborazione vissuta a stretto contatto con il presidente del Venezuela Hugo Chavez, scomparso tre anni fa, ha dedicato il suo premio al ricordo della grande figura politica che rappresenta tuttora un modello di riferimento, consegnando in dono agli organizzatori del festival calabrese una piccola statuetta raffigurante il leader “bolivariano”. UFFICIO STAMPA FESTIVAL MONDIALE "CULTURE A CONFRONTO "